Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo francese tira un sospiro di sollievo e torna ad attrarre gli italiani che, per la Francia, si confermano la prima nazionalità, nonostante il calo del 10% vissuto nel 2009. "Il 2010 - riconosce Christian Kergal, direttore di Atout France per l'Italia e la Grecia - si sta confermando come un anno di ripresa. Abbiamo avuto ottimi risultati sulla Corsica e speriamo che le prossime aperture di rotte su Lione e Tolosa possano spingere destinazioni francesi ancora sconosciute alla maggior parte del mercato italiano". La prossima apertura, il 5 novembre, della rotta easyJet da Milano a Lione va proprio in questa direzione. "Più che la quantità adesso - continua Kergal - ci interessa la diversificazione della nostra offerta, per far conoscere agli italiani destinazioni diverse da Parigi, Costa Azzurra e Lourdes, che pure attrae un milione degli 8 che ogni anno visitano il Paese". L'asso nella manica saranno, dunque, offerte diversificate e a tema: dagli itinerari nei vigneti ai tour in bici, alla promozione delle destinazioni dell'Oltremare francese.
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