Il commento del direttore
Remo Vangelista
Continuano, in Grecia, le proteste contro le nuove misure di austerità al vaglio del governo. Da oggi, per 48 ore, è sospesa l'attività di aerei, treni e autobus; i traghetti sono fermi in porto e gli uffici governativi sono chiusi, mentre negli ospedali sono garantiti solo i servizi di emergenza. Negli aeroporti i controllori di volo si asterranno dal lavoro per quattro ore al mattino e quattro al pomeriggio, sia oggi che domani. Gli scioperi vanno in scena mentre all'interno del parlamento il pacchetto sta per essere sottoposto prima al vaglio e poi al voto dell'assemblea. Obiettivo delle nuove misure far entrare nelle casse dello Stato 50 miliardi di euro per la riduzione del debito pubblico. L'approvazione è necessaria affinché Bruxelles sblocchi la quinta tranche, da 12 miliardi di euro, del primo prestito concesso un anno fa ad Atene.