Francia, controllori
di volo in sciopero:
ritardi e disservizi

Ancora disagi in Francia nel trasporto aereo a causa dello sciopero dei controllori di volo iniziato ieri. L’agitazione si protrarrà ancora per diverse ore, provocando possibili variazioni operative nei principali scali del Paese, con possibili ripercussioni sul traffico dell’intero Continente.

Solo nella giornata di ieri le cancellazioni sono state oltre un migliaio. Tra gli aeroporti più colpiti Parigi e Nizza.

Per far fronte alle agitazioni diverse compagnie hanno rivisto gli schedule. Ryanair ha annunciato la cancellazione preventiva di 170 collegamenti. La low cost irlandese ha colto l’occasione per tornare a chiedere all’Ue una riforma dei servizi di controllo traffico aereo. “Ancora una volta - afferma in una nota il ceo Michael O’Leary - le famiglie europee vengono prese in ostaggio dai controllori di volo francesi in sciopero. Non è accettabile che i sorvoli dello spazio aereo francese, diretti verso la loro destinazione, vengano cancellati o subiscano ritardi a causa dell’ennesimo sciopero dell’Atc francese. Non ha alcun senso ed è estremamente ingiusto nei confronti dei passeggeri dell’Ue e delle famiglie in partenza per le vacanze”.

Wizz Air in uno statement chiede ai passeggeri “pazienza e comprensione durante questo periodo, poiché i disagi sono causati da un’azione sindacale che non dipende dalla nostra volontà”. Il vettore assicura inoltre di stare “facendo tutto il possibile per mantenere il proprio programma operativo e per evitare cancellazioni, dando priorità all’operazione dei voli anche in caso di ritardi. I nostri team dedicati alle operazioni e al servizio clienti - assicura il vettore - lavorano 24 ore su 24 per ridurre al minimo l’impatto sui passeggeri”.

Nei casi in cui le cancellazioni siano inevitabili, precisa la low cost, “Wizz Air sta offrendo supporto tempestivo ai clienti interessati, per consentire la riprenotazione su voli alternativi o il rimborso rapido”.

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