Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'Ente del turismo dell’isola di Taiwan ha deciso di puntare sull’Italia, cominciando una serie di workshop nelle principali città partendo da Roma e Milano, dove arrivano i voli diretti per Taipei. “Siamo molto felici di essere in Italia, uno dei principali nostri mercati di riferimento in Europa e quello dove vogliamo investire di più”, ha dichiarato Yung Hui Chou, direttore generale del Taiwan Tourism Administration.
Nel 2024 sono state 250mila le movimentazioni tra l’Italia e l’isola di Formosa, di cui circa 15mila i connazionali che l’hanno visitata per turismo. “Siamo ancora a circa l’80% delle presenze del 2019, ma abbiamo indicazioni di crescita, per questo stiamo pensando di aprire entro il 2026 una sede in Italia, dopo quella di Francoforte, per ora l’unica in Europa” ha aggiunto Chou. Tanti gli appuntamenti in calendario, a cominciare dal Taiwan Food Expo dal 1 al 4 agosto, fino al Festival delle Lanterne in programma nella storica città di Chiay dal 3 al 15 marzo 2026.
“Taiwan è famosa in tutta l’Asia anche per le sue località termali e per il cibo, con ben 49 ristoranti stellati Michelin” ha concluso. Tante anche le promozioni e gli incentivi governativi: 5 mila dollari taiwanesi vengono vinti ogni settimana dai turisti in arrivo come indipendenti, con un’estrazione a sorte, e fino a 15mila invece per quelli mediati da agenzie o in arrivo con crociere. Per la grande isola di Taiwan i viaggiatori italiani non hanno bisogno di visto.