Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non solo Roma, Milano, Venezia e Firenze, ma anche i centri più piccoli, borghi e località meno frequentati dal turismo di massa. Sono queste le destinazioni più richieste dai turisti stranieri che scelgono di trascorrere la vacanza in Italia tramite viaggi organizzati.
A dirlo è l'Enit, tramite il suo consueto Monitoraggio, da cui emerge anche che il turismo eno-gastronomico si conferma tra i principali prodotti richiesti. Cresce l'interesse per i laghi (dalla Germania soprattutto per i laghi del Nord, dalla Svizzera e dal Regno Unito per il Lago di Garda), e per i tour nel Sud Italia (dall'Austria cresce la formula fly&drive per chi viaggia in autonomia; dalla Spagna cresce la Costiera Amalfitana).
Per quanto riguarda l'autunno 2017, le previsioni di vendita delle destinazioni italiane sono decisamente buone: il 74,8% dei t.o. intervistati dichiara un aumento rispetto allo stesso periodo del 2016, il 17,9% afferma che le vendite sono stabili, mentre solo il 7,3% segnala una diminuzione. I tour operator cinesi rilevano aumenti anche del 15%, altri Paesi tra l'11% e il 12% come nel caso della Spagna e tra il 5% e il 7% per USA e Canada.
Alcuni t.o. (in particolare della Germania) hanno poi dichiarato di avere in programma un ampliamento dei loro cataloghi per l'autunno, con nuove offerte di viaggi studio e itinerari, anche in bus, dedicati alla scoperta dei territori italiani diversi dai contesti tradizionali. A. P.
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