Firenze, tre nuovi itinerari alla scoperta delle botteghe artigiane

Tre nuovi itinerari per scoprire Firenze da nuovi punti di vista, più legati all’animo della città. Sono quelli proposti da Autentica Firenze, il progetto di Confartigianato Imprese Firenze e Comune di Firenze, che vanno sotto il nome di ‘Alla scoperta di una Firenze insolita artigiana’.

“Quella che proponiamo attraverso queste passeggiate tra arte e artigianato è una Firenze autentica, fatta dagli artisti che hanno modellato la città nel passato e dagli artigiani che oggi ispirandosi a loro creano con fantasia e maestria” spiega Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze.

Il primo tour esplora i quartieri di Santa Croce e San Niccolò, non prima però di aver ammirato il panorama a 360 gradi dalla terrazza dell'Hotel Lucchesi, uno dei primi alberghi ad essere aperto in città, nel 1860. L'itinerario si snoda dalla Basilica di Santa Croce, oltre l'Arno, in piazza Demidoff, nel rione di San Niccolò e poi sulle Rampe realizzate dall'architetto Giuseppe Poggi, fino al Giardino delle Rose, con le opere dell'artista belga Folon. A pochi passi dell'Hotel Lucchesi si trova la bottega Signum Firenze, che realizza articoli di legatoria in pelle e in carta, caratterizzati dalla rigorosa produzione a mano, dalla pregevolezza dei materiali e dalla raffinatezza del design.

Il secondo itinerario prende il via dal roof dell'Hotel Medici. Usciti dell'albergo, tappa alla chiesa di Orsanmichele, con le statue dei santi protettori delle Arti, e poi verso il Duomo per soffermarsi sul Battistero di San Giovanni e le sue porte e terminare in piazza della Signoria. Da non perdere una visita alla bottega dell'orafo Paolo Penko, le cui opere sono entrate a far parte delle collezioni del Bargello e del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, e nel negozio di argenti Brandimarte, in via del Moro. Per concludere, un assaggio della pasta fatta a mano e delle carni a chilometro zero del ristorante Da Pinocchio, in piazza del Mercato Centrale.

Il terzo percorso parte dall'Hotel Glance, nel quartiere di Santa Maria Novella, in un edificio progettato da Italo Gamberini nei primi anni ‘50. La passeggiata ripercorre a ritroso le trasformazioni architettoniche di questa parte della città: piazza Santa Maria Novella, piazza della Repubblica, “salotto” al tempo di Firenze capitale, il mercato di San Lorenzo. L'artigianato del quartiere va dalla lavorazione del legno della Bottega d’Arte Maselli, a quella della pelle e del cuoietto fiorentino di GF89 Giuseppe Fanara). L'itinerario si conclude gustando le schiacciate ripiene e i panini da Panbriaco.

“Un viaggio alla scoperta della Firenze più autentica e meno conosciuta, da punti di vista insoliti e sostenibili come le terrazze e i percorsi rigorosamente a piedi nel cuore dell’artigianato artistico” conclude l'assessore al Turismo del Comune di Firenze Cecilia Del Re.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana