Abu Dhabi continua la corsa, italiani in aumento a marzo

"È stato un trimestre dalle performance strabilianti grazie soprattutto ad un programma di eventi dinamico, sia business che leisure". Lawrence Franklin, director strategy & policy di Abu Dhabi Tourism Authority (Adta), commenta così i risultati positivi del primo trimestre per il turismo ad Abu Dhabi. Il periodo si è infatti chiuso con un incremento di 10 punti percentuali sul numero di ospiti negli hotel dell'emirato. "La spinta propulsiva dei Yas Island Weekends - sottolinea Franklin -, eventi che rappresentano un mix di intrattenimento, hotel competitivi, golf e visite al Ferrari World, ha avuto un impatto notevole portando all'aumento del 13% nella lunghezza dei soggiorni, con una media di 3 notti. Abbiamo inoltre beneficiato della nostra reputazione come destinazione sicura e stabile rispetto a quello che stanno vivendo altre mete del mondo arabo". Gli ospiti alberghieri dei primi tre mesi sono stati 510.114, per un totale di 1,56 milioni di notti, crescendo di oltre un quarto rispetto al 2010. Solo a marzo c'è stato un aumento del 9%, per un totale di 180.931 ospiti. Il primo trimestre ha visto, inoltre, una diminuzione del 15% nelle tariffe degli hotel dovuto alla forte competizione nel mercato, dove ora ci sono 18.800 camere a disposizione e altre 4mila in apertura entro la fine dell'anno. L'Italia a marzo 2011 è cresciuta del 2% rispetto allo stesso mese del 2010, con 2.846 unità; il numero di notti dei soggiorni dei nostri connazionali negli hotel di Abu Dhabi è aumentato del 34%, con 17.239 notti.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana