Di Dalmazio, Regioni: "Enit deve essere potenziato"

"Sono necessari subito interventi per la competitività del comparto. Delle imprese del comparto”. Non ha dubbi Mauro Di Dalmazio, assessore al Turismo della Regione Abruzzo, coordinatore degli assessori regionali al Turismo e vicepresidente di Enit, su quella che è la richiesta più urgente che gli enti territoriali rivolgono al ministro Massimo Bray e al Governo.

"Serve, urgentemente, un pacchetto di interventi per il settore - dice Di Dalmazio fra i padiglioni di TTG Incontri e TTI - perché le imprese hanno serie difficoltà. Tutte, ma in particolare quelle del turismo, che affrontano sfide competitive a livello globale”.

Le richieste delle Regioni sono quelle che, all’inizio dell’estate, gli assessori riuniti a Santo Stefano di Sessanio hanno condensato in un documento di intenti che tocca tutti i punti caldi del comparto. Ma Di Dalmazio oggi si focalizza su un argomento in particolare: “È necessario - dice - riconfermare la centralità di Enit come punto di riferimento per la promozione del prodotto turistico italiano. Enit è l’interlocutore fondamentale delle Regioni, e come tale va messo in condizione di funzionare”. E con soli 20 milioni di euro, comprese le spese correnti di gestione, è ben difficile che l’Agenzia per il turismo riesca davvero a incarnare questo ruolo.

"Enit deve essere potenziato - sottolinea secco Di Dalmazio -. Deve essere finanziato a dovere, e non lasciato sopravvivere. Se deve seolo sopravvivere, non serve, allora meglio chiuderlo”. E dopo? “E dopo trarremo le nostre conclusioni”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana