Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva la levata di scudi anche per il secondo atto del Travel Ban messo in campo da Donald Trump.
Ad aprire la battaglia e la sfida aperta al presidente degli Stati Uniti lo stato delle Hawaii, a cui si sono uniti nelle ultime ore anche Massachusetts, Oregon, New York e Washington.
Il nuovo provvedimento, che sarà operativo dal 16 marzo, prevede lo stop agli ingressi per 90 giorni dei cittadini di Libia, Somalia, Siria, Iran, Yemen e Sudan, veto esteso a 120 giorni per tutte le domande di rifugiati. Rispetto al precedente travel ban spicca invece l’esclusione dell’Iraq tra i Paesi all’indice.
Gli stati Usa coinvolti nella protesta prevedono ora ricorsi e azioni giudiziarie nei confronti di una mossa giudicata incostituzionale.