Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Chiudiamo con un fatturato di 167 milioni di euro e un decremento del 5% rispetto al 2010, ma un ebit positivo per 5 milioni": Carlo Pompili, a.d. di Veratour, evidenzia le cifre portanti del bilancio 2011 del t.o. e la chiusura in attivo dell'esercizio, sottolineando "la capacità di arginare le perdite sui prodotti ad alta marginalità, quali Egitto e Tunisia; i cali su queste destinazioni sono stati compensati dalle vendite di pacchetti viaggi per Canarie, Baleari, Grecia e Italia". Il Mediterraneo ha registrato lo share più elevato, rappresentando il 36,69% del fatturato Veratour; al secondo posto l'area caraibica, con il 21,48% rappresentato da Cuba, Messico, Repubblica Dominicana, Giamaica e Bahamas. "Il 2012 sarà ancora un anno in salita - aggiunge l'a.d. -, ma, nonostante tutto i nostri investimenti non si fermano, ed entro qualche mese apriremo 5 nuovi Veraclub nell'area mediterranea, in esclusiva sul mercato italiano".
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