Pasquini, Adr: "Traffico lungo raggio a più 9%"

Viene da lontano, si ferma più a lungo e ha un'alta capacità di spesa. È il profilo di viaggiatore che, secondo l'head of airport marketing development di Adr, Raffaele Pasquini (terzo da sinistra nella foto), "puó portare valore aggiunto al turismo nella Capitale". Un tema, quello dei flussi di qualità, di cui si è discusso ieri in occasione di un dibattito organizzato all'interno della cornice di TTG Incontri di Rimini.

Un appuntamento che ha visto confrontarsi, il direttore business internazionale di IEG Paolo Audino (primo a sinistra nella foto), il cco di Alitalia Fabio Lazzerini (secondo da sinistra), l'assessore al Turismo capitolino Adriano Meloni (secondo da destra), il vice presidente del cda del Convention Bureau di Roma e Lazio Stefano Fiori (primo a destra).

"È chiaro - ha sostenuto Pasquini - che per portare a Roma un turismo di alto livello dobbiamo guardare a quei mercati che hanno una capacità di spesa più ampia, tempi di permanenza più lunghi, spesso legati al congressuale. Penso a quel turismo lungo raggio che da gennaio a settembre è cresciuto del 9%, insieme ad Alitalia che invece è aumentata del 13%".

Un bacino che corre veloce, nel quale si inseriscono, ha rilevato Pasquini, "i picchi legati al mondo asiatico con gli oltre 750mila passeggeri dalla Cina. Un tesoro - ha aggiunto Pasquini - non solo per l'aeroporto, ma per tutto il territorio italiano".

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