Il commento del direttore
Remo Vangelista
Profitti in grande crescita per il primo semestre 2011 di Vueling. La low cost spagnola ha fatto segnare 3,6 milioni di profitti, con un ebit altrettanto positivo di 4,2 milioni di euro, in rialzo del 2%. L'avanzata della compagnia prosegue anche in termini di traffico passeggeri che nel secondo trimestre sono aumentati del 16% rispetto al 2010, raggiungendo 3,3 milioni. Tra aprile e giugno sono cresciuti anche i ricavi, di 9 punti percentuali, e l'ask della compgnia che ha guadagnato l'11%. Un trend positivo se si considera che i costi del carburante sono cresciuti del 44% negli ultimi tre mesi con il prezzo del brent sopra i 118 dollari al barile e un ricaro sul secondo trimestre 2010 del 51 per cento. Nella seconda parte dell'anno la compagnia si aspetta di mantenere lo stesso livello di operatività incrementando la propria presenza sui propri mercati chiave, stringendo anche rapporti più legati con Iberia, con la quale aveva già dato vita a una proficua collaborazione dallo scalo di Madrid. La controparte è rappresentata dalla minaccia del caro fuel e da una sofferenza del mercato domestico spagnolo. L'obiettivo per l'anno rimane quello di chiudere con una crescita del traffico del 10%: attualmente Vueling dispone anche di un ottimo cash flow, pari a 277 milioni di euro, 71 milioni in più rispetto al 2010.
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