Il commento del direttore
Remo Vangelista
"I problemi di liquidità di Alitalia appariranno probabilmente nell'ultimo trimestre". Philippe Calavia, direttore finanziario di Air France inquadra in questo modo la situazione dei conti di Az.
E alla luce delle priorità che il vettore francese deve trovarsi a fronteggiare, colpevole l'aumento delle perdite nette, passate da 379 a 630 milioni di euro del primo trimestre 2013, rimanda l'ipotesi di acquisizione di Alitalia a tempi migliori.
Stando a quanto riporta La Repubblica, Af rinvia la decisione su un eventuale aumento di quote nel capitale azionario del vettore italiano. "Essendo nel cda di Az, sono al corrente della situazione economica - prosegue Calavia - e non c'è nulla di nuovo rispetto agli annunci delle ultime settimane. Non penso ci saranno altre grande decisioni prima della parte finale dell'anno".
Compiuto il proprio dovere nella ricapitalizzazione di Alitalia, nella veste di socio al 25 per cento, Air France si deve concentrare ora sulla propria riorganizzazione. L'obiettivo, infatti, per ora è puntato sul taglio costi e il recupero dell’'fficienza, rispettando il piano Transform 2015. E il presidente direttore generale di Af-Klm, Alexandre De Juniac, lo aveva già detto: "Non escludiamo di dover rimettere mano al piano di riorganizzazione, concentrandoci sul corto e medio raggio". Ma per vedere il da farsi bisognerà attendere i risultati dell'estate.
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