Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le dimissioni del presidente Enit, Pierluigi Celli, non hanno permesso, lunedì scorso, la riunione dell'assemblea dei soci di Promuovi Italia Spa, che avrebbe dovuto approvare le modifiche statutarie e la nomina dell'amministratore unico Claudio Salvati.
Promuovi Italia ha quindi, inviato un comunicato in cui precisa la situazione. "L’Assemblea avrebbe dovuto deliberare anche in merito all’azione di responsabilità nei confronti dell’ex Direttore generale della società ed eventualmente di precedenti amministratori, ma il Socio Enit non si è presentato- si legge nel comunicato -. Promuovi Italia auspica che, in previsione della convocazione delle nuove assemblee, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo possa - in tempo utile - far pervenire al socio Enit le opportune disposizioni per deliberare l’azione di responsabilità, chiarendo altresì gli aspetti connessi alla legittimità degli atti posti in essere dai competenti uffici dell’amministrazione".
La società controllata da Enit conferma, inoltre "che si atterrà alle indicazioni del ministro Franceschini, restando in attesa dell’incontro programmato con il capo di Gabinetto del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, al fine di assumere doverosamente informazioni in merito alle prospettive dell’azienda e, in particolare, del personale interessato dalle decisioni dell’amministrazione".
Un passaggio delicato, perché, si legge in un successivo comunicato di Promuovi Italia, "sono stati avviati accertamenti sull'ipotesi, riportata dalla stampa nei giorni scorsi, dell'assunzione in azienda di parenti di funzionari della pubblica amministrazione, competenti in materia di controllo sulla società. In particolare, saranno verificate le procedure seguite per la eventuale contrattualizzazione di un nipote dell'attuale Direttore generale politiche del Turismo del Ministero dei Beni ed Attività culturali e del Turismo, Roberto Rocca, valutandone la correttezza rispetto al codice etico ed alle disposizioni di legge".
Promuovi Italia sottolinea, infine, che "è stata offerta la totale disponibilità dell’intera struttura aziendale al dottor Claudio Salvati, designato dal ministro nell’incarico di amministratore unico di Promuovi Italia, per consentire allo stesso la migliore conoscenza del quadro operativo e gestionale che si troverà ad affrontare".