Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una stagione estiva rallentata dai grandi ponti di primavera. Un calendario che fa dire che “focale per la stagione sarà il prenotato del mese di maggio”. I network di agenzie raccontano così, su TTG Italy, disponibile online a questo link, l’estate che verrà: una stagione ancora lenta, preceduta, però, da un’altissima concentrazione di partenze fino ai primi giorni di questo mese.
Al netto del fatto che l’advance booking estivo, quest’anno, è stato parzialmente mutilato da un primo quadrimestre che ha riservato grandi soddisfazioni, i temi caldi dell’estate, secondo le reti di distribuzione, restano le situazioni geopolitiche, i fattori macroeconomici globali e i rincari sui viaggi, in particolare sul volato.
L’offerta dei voli, dicono dalle agenzie, è ancora inferiore alla domanda. Questo comporta una crescita dei prezzi delle tariffe aeree che, giocoforza, condiziona la scelta delle stesse destinazioni di vacanza. Secondo i network, infatti, le mete più gettonare restano quelle a corto e medio raggio, proprio per non trovarsi con un volato a prezzi poco accessibili, che pesa sul pacchetto di viaggio.
L’Egitto vive un anno d’oro, così come le crociere. Mare Italia e Grecia reggono bene, mentre qualche calo interessa la Spagna, con le Baleari. Sul lungo raggio, continuano a tenere gli Stati Uniti e il Giappone, una delle destinazioni top del 2025.
Il servizio completo su TTG Italy, disponibile online a questo link.