Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Antitrust ha accertato la violazione delle norme del codice del consumo in materia di pratiche commerciali scorrette da parte della compagnia aerea low cost Wizz Air e ha irrogato una sanzione di 500.000 euro. Il procedimento ha riguardato il servizio di abbonamento annuale ‘Wizz All You Can Fly’, che consente ai sottoscrittori di volare a una tariffa fissa su tutte le rotte internazionali operate dal vettore, a fronte del pagamento di un prezzo fisso intorno ai 500 euro.
In particolare, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha accertato che, nello svolgimento delle campagne promozionali, come riporta la nota, “Wizz Air presentava il servizio come un abbonamento senza limiti, omettendo informazioni adeguate e puntuali sulle limitazioni imposte per fruirne. Le informazioni precontrattuali fornite al consumatore sulle caratteristiche dell’abbonamento apparivano dunque carenti e ambigue, soprattutto riguardo alle finestre temporali di prenotazione dei singoli voli, al numero e alla tipologia dei posti disponibili per gli abbonati su ogni volo, nonché ad ulteriori limitazioni applicabili all’utilizzo del servizio”.
Inoltre, è stata accertata la vessatorietà di alcune clausole con cui si attribuiva a Wizz Air la possibilità di modificare i termini e le condizioni del servizio o interromperne del tutto l’erogazione, senza prevedere i giustificati motivi o assicurare tutele idonee ai consumatori. Oltre a ostacolare il diritto di rimborso pro quota, infatti, le clausole contestate limitavano il diritto di recesso.