Abusivismo, Bocca di Federalberghi chiede un intervento forte

La cosiddetta shadow economy si diffonde a Roma: lo dice Federalberghi che, attraverso l’azione di Federalberghi Roma e del presidente Roscioli, hanno messo a disposizione delle Forze dell’Ordine e del Comune un grosso lavoro di monitoraggio per far emergere l'abusivismo nelle strutture ricettive della Capitale.

“Tutta la nostra Federazione è impegnata in questa opera volta al rispetto della legalità – dice il presidente Bernabò Bocca -. Il problema non riguarda certo solo Roma: vi sono località nel nostro paese in cui, nel periodo estivo, sono state rilevate case vacanza abusive in una percentuale del 98,5%”.

Bocca non attacca la possibilità di affittare immobili ai villeggianti. “Ma è obbligatorio – dice -versare la tassa di soggiorno e dichiarare l’attività in toto. Altrimenti la conseguenza è immediata, ovvero ciò che stiamo vivendo nel nostro Paese: milioni di euro che vanno in fumo per mancato pagamento dell’imposta e un grande potenziale perso per le nostre città”.  

Il presidente di Federalberghi chiede un intervento urgente per sanare la situazione abusivismo: “È arrivato il momento di intervenire con più forza. Non si può più tollerare che, in un periodo di crisi così forte con le risorse delle casse cittadine ridotte al minimo, si lascino proliferare strutture ricettive in regime di assoluta illegalità”.

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