Toscana, l'Anci contro la Regione: "L'obbligo d'Iva per gli affitti brevi penalizzerà il turismo"

"Aboliamo l’articolo 71 o emandiamolo pesantemente: così rischia di penalizzare il turismo". Con queste parole, in un documento indirizzato all’assessore al Turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, l’Anci boccia la proposta di legge che stabilisce l’obbligo di partita Iva per chi affitta un alloggio turistico per più di 90 giorni.

La legge, varata dalla giunta regionale a inizio ottobre, è in fase di approvazione, ma secondo l’associazione dei Comuni è da rivedere, in quanto si legge nel documento, riportato da Repubblica, "l'obbligo di gestione in forma imprenditoriale degli alloggi locati per brevi soggiorni rappresenta, oltre ad una evidente forzatura del Codice Civile, una forte penalizzazione che rischia di produrre effetti contrari a quelli voluti, poiché l’eccessiva onerosità degli obblighi posti in capo ai proprietari degli immobili rischia di frenare l’emersione del fenomeno da un punto di vista amministrativo e fiscale”.

La normativa, continua l’Anci, "appare eccessivamente penalizzante verso strutture che possono invece rappresentare una componente importante dell’offerta ricettiva di tanti piccoli centri toscani, dove il fenomeno turistico è ancora in fase iniziale e dove sono carenti forme di ricettività più strutturate".

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana