Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Ddl Made in Italy è legge. Via libera definitivo al provvedimento fortemente voluto dal ministro delle Imprese Adolfo Urso per sostenere e valorizzare le produzioni italiane.
Tra le misure inserite nel pacchetto normativo, l’istituzione di un Fondo nazionale del Made in italy partecipato dal Mef a sostegno delle filiere strategiche, l’isitituzione della Giornata nazionale del Made in Italy, il 15 aprile, e del liceo del Made in Italy, nonché sostegni all’imprenditoria femminile.
Per la titolare del Mitur, Daniela Santanchè (nella foto), la misura rappresenta una “svolta importante per la competitività industria turistica nazionale”. “Con l’approvazione del Ddl ‘Made in Italy’ – ha commentato il ministro - si va, innanzitutto, a tutelare e a rafforzare un marchio - quello, appunto, del ‘Made in Italy’ - che è un potente driver di attrattività dell’Italia nel mondo. Inoltre - aggiunge -, con l’istituzione presso il ministero del Turismo del comitato nazionale, che fungerà da raccordo politico strategico e operativo per la promozione della nostra Nazione come destinazione turistica, avremo modo di rendere maggiormente incisive le misure a sostegno degli operatori del settore”.