Il commento del direttore
Remo Vangelista
Volotea rafforza il suo impegno su Verona rendendo disponibile, a partire dal 31 marzo, il collegamento Verona-Comiso. Già operato in passato, il volo sarà nuovamente programmato con due frequenze settimanali, ogni martedì e venerdì, dando ai passeggeri veronesi la possibilità di volare verso il Sud-Est della Sicilia.
“Verona è una delle basi storiche di Volotea in Italia e rappresenta per noi un punto di riferimento strategico - ha dichiarato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Dopo aver celebrato di recente i primi dieci anni della nostra base veronese, vogliamo continuare a investire offrendo nuove destinazioni. Con la ripresa del collegamento per Comiso rendiamo ancora più accessibile una delle mete più suggestive del Sud Italia, promuovendo al tempo stesso la mobilità e il turismo tra Nord e Sud del Paese”.
Il collegamento su per Comiso arricchisce il ventaglio di collegamenti programmati da Volotea tra Verona e la Sicilia, che include già Catania, Lampedusa, Palermo e Pantelleria.
“Il Verona-Comiso rafforza ulteriormente il ruolo strategico del nostro scalo nel favorire la mobilità tra Nord e Sud Italia - aggiunge Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. La collaborazione con Volotea è un esempio concreto di come, attraverso sinergie con i vettori, possiamo ampliare l’offerta e rispondere alle esigenze di mobilità dei passeggeri”.
Per il 2026 Volotea scenderà in pista a Verona con un’offerta di circa 730mila posti in vendita, in crescita del 4% rispetto al 2025. Il network comprenderà complessivamente 17 rotte: 8 in Italia (Alghero, Cagliari, Catania, Comiso, Lampedusa, Olbia, Palermo e Pantelleria), 1 in Repubblica Ceca (Praga), 1 in Danimarca (Aalborg, novità 2026), 1 in Francia (Parigi Orly), 2 in Grecia (Heraklion e Zante) e 4 in Spagna (Barcellona, Bilbao, Madrid e Siviglia).