Arrivato a Roma il 13 dicembre il Bus Gourmet Italia, progetto di Enit, ultima tappa di un tour internazionale che in un mese ha toccato 8 capitali – da Parigi a Vienna – coinvolgendo 430 tra professionisti, t.o. e chef. L’iniziativa valorizza la cucina italiana, da pochi giorni riconosciuta Patrimonio UNESCO, asset che nell’ultimo anno ha generato +176% di soggiorni enogastronomici, pari a 2,4 milioni di presenze internazionali e 363 milioni di euro di spesa. Le associazioni stimano che il riconoscimento potrà spingere i flussi fino all’8% entro due anni.
A bordo del bus, un vero e proprio ristorante panoramico, insieme a vari ospiti anche il ministro del turismo Daniela Santanchè e l’ad Enit Ivana Jelinic. “L’enogastronomia è identità nazionale nelle sue espressioni regionali. Il riconoscimento UNESCO rafforza il valore culturale e turistico della nostra cucina”, afferma Santanchè. Per Jelinic, “la cucina italiana è un modello unico: i turisti ci scelgono per sapori e tradizioni che generano valore e occupazione”.