Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le difficoltà sul mercato turistico francese pesano sul bilancio del gruppo tedesco Tui. Nel 2005 la principale societaà operante nel settore del turismo europeo ha registrato una flessione del 9% dell'utile prima di tasse e ammortamenti (Ebita) a 485,7 milioni di euro, inferiore alle stime degli economisti che avevano previsto un utile di 521 milioni. Il fatturato è invece cresciuto dell'8,7% a 19,6 miliardi, superando le attese. La divisione dell'Europa occidentale, che comprende la Francia, chiude l'anno con una perdita Ebita di circa 10 milioni, contro un utile di 40 milioni del 2004. In particolare, a frenare le prenotazioni in Francia sono stati i disordini nelle periferie francesi avvenuti a fine anno, che continuano a preoccupare i turisti. Per il 2006 la situazione dovrebbe comunque migliorare, con una ripresa dell'utile prima di interessi, tasse e ammortamenti (Ebitda) della divisione turismo e un aumento del fatturato, a cui fara' pero' riscontro un calo dell'utile netto del gruppo