Emergenza impreseL'Italia sfida la Ue

È il lavoro il punto centrale per rilanciare l'Italia. Oggi il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni sarà all'Eurogruppo, per iniziare a lavorare su Bruxelles e ottenere una deroga al deficit per aprire a nuovi investimenti. Anche perché da parte del sistema bancario si assiste ad un'ulteriore stretta sulla concessione di prestiti alle imprese: solo a marzo sono stati concessi 10 miliardi in meno di crediti. Queste alcune fra le principali notizie di oggi.

Dieci miliardi di euro da investire per l'occupazione
È l'emergenza lavoro la priorità da risolvere per il Governo Letta, e oggi inizia il percorso del ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni in Europa, per sfidare Bruxelles. Secondo La Repubblica, infatti,  per Imu e Cig in deroga le coperture verranno trovate, ma per i progetti sull'occupazione, con bonus per chi assume giovani, si spera nell'esclusione dal vincolo del 3 per cento per il rapporto deficit-Pil vincolato dall'Europa. E oggi Saccomanni inizia la trattativa: in gioco per investimenti e politiche del lavoro ci sono, infatti, tra i 10 e i 12 miliardi di euro.

Stretta sul credit crunch: prestiti a -40 miliardi in un anno
È arrivato il momento più duro per la tenaglia creditizia in Italia. I prestiti alle imprese, infatti, sono calati in un solo anno di 40 miliardi, e i segnali, secondo Il Sole 24 Ore, vedono un anno ancora più duro per il credit crunch. Solo a marzo di quest'anno come ha comunicato l'altro ieri Banca d'Italia, i prestiti delle banche alle imprese sono scesi di ben 10 miliardi.

Italia sul podio per il lavoro nero
Un record che non fa onore alla Penisola. L'Italia è ancora ancora al top in Europa nella poco invidiabile classifica sul peso dell’economia sommersa. Secondo una ricerca diffusa da Visa e riportata da La Repubblica, il 'nero' nel 2013 ha un valore stimato a 333 miliardi, pari al 21 per cento del Pil. I Paesi più virtuosi sono la Svizzera (7 per cento) e l’Austria (8 per cento).


Francia: tassa su tablet e smartphone per finanziare la cultura
La Francia si appresta a varare una tassa su tablet e telefonini per finanziare la produzione culturale. I cugini d'Oltralpe lanciano una scommessa senza precedenti al mondo: in questo modo i giganti produttori dei mezzi mobile saranno chiamati a contribuire alla crescita culturale di un Paese. I dettagli sul Corriere.it.

La nuova Sars è in Europa
L’organizzazione Mondiale della Sanità ha chiesto agli Stati di aumentare l’attenzione nei confronti del coronavirus responsabile della cosìddetta 'Nuova Sars'. Il virus, si legge su La Stampa, si è diffuso negli Emirati Arabi, ed è stato registrato anche in Europa (in Gran Bretagna, Germania e Francia). Per ora nessun caso ha riguardato l’Italia.

Spari a New Orleans: 19 feriti
Paura alla parata della festa della mamma a New Orleans. Ieri verso le 14 (le 21 in Italia) una raffica di proiettili è piovuta contro la folla di almeno 300 persone che assisteva alla sfilata musicale. Il bilancio è di 19 feriti. Secondo Lettera 43, un portavoce del Fbi ha chiarito che gli spari sulla parata non sarebbero un atto di terrorismo. Sembrerebbe invece un episodio di 'violenza di strada', legato forse a una guerra tra bande.

Turisti nudi fanno il bagno in piazza Navona a Roma
Emuli di Anita Ekberg, ma meno affascinanti. Ieri mattina all'alba due ragazzi spagnoli, dopo una notte in diversi locali, hanno pensato bene di tuffarsi nella fontana dei Quattro Fiumi di Gian Lorenzo Bernini dopo essersi spogliati. Ripresi dalle telecamere della Soprintendenza ai beni culturali di Roma, i due sono stati arrestati dai carabinieri. I dettagli su Il Messaggero.

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