Il commento del direttore
Remo Vangelista
Fra i segmenti del turismo che hanno più risentito dei danni della pandemia c'è sicuramente il wedding tourism internazionale, quel mercato dei matrimoni all'estero che vede l'Italia come una delle destinazioni preferite per il grande Sì.
A certificare lo stop è la ricerca realizzata da Jfc dedicata al settore e pubblicata su TTG Magazine: nel 2020 il turismo delle nozze ha segnato un -87,3 per cento di presenze ed un ancor più significativo -92,7 per cento di fatturato rispetto ai dati dell'anno precedente.
Gli stessi wedding specialists indicano una data di ripartenza del wedding tourism verso l'Italia purtroppo ancora lontana: nessuno indica un possibile ritorno ai matrimoni nel Belpaese già dall'estate 2021 e si spera nel 2022.
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