![Federalberghi Toscana: "Arrivi in tenuta grazie all'estero"](http://www.ttgitalia.com/binrepository/871x655/0c1/871d653/none/363887196/VFDB/2013_06_8587_12_TG110724_MG455906559.jpg "Federalberghi Toscana: "Arrivi in tenuta grazie all'estero"")
Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo toscano tiene nelle città d’arte grazie alle presenze straniere.
Al contrario, il segmento balneare denota una contrazione dovuta principalmente alla crisi del mercato interno. L’internazionalizzazione infatti, che oltre ai mercati tradizionali vede in prima linea i paesi Bric, e che in Toscana rappresenta circa il 52 per cento delle presenze totali, privilegia mete culturali come Firenze "compensando solo in parte le difficoltà manifestate dalla costa - spiega Paolo Corchia, presidente Federalberghi della Regione - caratterizzata in particolare da una concentrazione di flussi provenienti dalla Russia e con una forte capacità di spesa”.
Il movimento da parte degli italiani, invece, nonostante una lieve ripresa nella seconda metà di luglio, registra una flessione significativa che oltre alla scelta di “vacanze brevi rivela un interesse sempre maggiore verso offerte e last minute” specifica Corchia.
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