Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiama Europacity, dovrebbe rivoluzionare il concetto di turismo leisure e potrebbe aprire i battenti nel 2024. Ma, per il momento, il suo destino sarebbe ancora tutto da scrivere.
Il progetto riguarda una mega area che unirebbe turismo e shopping, con 80 ettari alle porte di Parigi nei quali troverebbero casa negozi per un totale di 230mila metri quadrati, piste da sci, un parco acquatico, discoteche, teatri e ovviamente alberghi, con una capacità di oltre 2.700 camere.
Per dare un’idea del progetto basta dire, come riporta lechotouristique.com, che si tratterebbe del più grande progetto privato in Francia dopo Disneyland Paris. Turismo, tempo libero, shopping, divertimento: Europacity mescolerebbe tutto questo, creando una vera e propria nuova meta turistica.
E proprio come una destinazione, il progetto dovrebbe offrire un’ampia gamma di soluzioni alberghiere, dal lusso fino all’ostello della gioventù.
Per Europacity, però, non tutto sembra filare liscio. Come riporta il portale di informazione d’Oltralpe, le autorità avrebbero espresso dubbi sull’impatto ambientale del progetto. Bisogna ancora capire se effettivamente i rilievi mossi rallenteranno (o peggio) il maxiprogetto.
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