Nick Costantini: “I segreti del successo delle isole Cook svelati agli agenti”

Esperienziale, attivo, ecosostenibile: il  turismo verso le isole Cook ha assunto nell’ultimo periodo caratteristiche difficilmente replicabili anche in destinazioni ben più blasonate. Parola di Nick Costantini, general manager Southern Europe per Cook Islands Tourism Corporation, che sottolinea come il mercato italiano rappresenti un bacino di grande interesse. “Innanzitutto perché si tratta di un mercato altospendente, che opta per strutture a 4 e 5 stelle e per servizi di alto livello, ma anche perché è espressione di una tipologia di viaggiatori che si dedica a esperienze al di fuori del resort, partecipando alla vita locale e alle attività del luogo".

Le esperienze fuori dai resort
Dalle escursioni in barca nella laguna barbecue compreso, alla visita del più grande parco marino protetto al mondo, quello di Marae Moana, alle esperienze ecofriendly come la pratica dello yoga, il trekking alla scoperta delle piante medicinali, i tour in bicicletta elettrica, tutto concorre a rendere la vacanza un’esperienza unica. “Con un livello medio di soddisfazione tarato sul 94 per cento, ci apprestiamo a chiudere il 2019 con circa mille500 ospiti italiani. L’obiettivo entro il 2022 è quello di raddoppiare i numeri, portando a 3mila gli ospiti dal Sud Europa, di cui almeno 2mila italiani”.

Diversificare target e offerta
Per raggiungere questo traguardo, l’ente del turismo punta sia alla diversificazione dei target – non più solo sposi ma anche famiglie, sportivi e piccoli gruppi di amici - sia a quella dell’offerta, affiancando alle soluzioni più prestigiose anche ottimi boutique hotel, ostelli e guest house che spesso non sono altro che le seconde case sul mare dei cookiani.
Gli operatori stanno cogliendo l’aria di nuovo che si respira alle isole Cook e i grossi nomi come Viaggidea, Quality Group, Naar o Alidays si affiancano a quelli dei piccoli t.o. specializzati come, a titolo di esempio, Cividin o Vola con Gully. Fra le ultime novità anche la possibilità di visitare le isole nel nord a bordo di un jet privato o di ripercorrere l’antica Coral Route. Il tutto assistiti anche da una guida di lingua italiana.

Gli appuntamenti con il trade
Per presentare queste e altre novità Nick Costantini invita gli agenti al roadshow in programma dal 20 al 24 gennaio realizzato in collaborazione con alcuni t.o. Sempre in calendario il webinar e gli incontri face to face con il trade.

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