Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si fanno sempre più insistenti le voci secondo cui il gruppo cinese Fosun, che dal marzo scorso detiene il 5 per cento del pacchetto azionario di Thomas Cook, starebbe progettando di lanciare presto un’offerta per acquisire il 100 per cento dell’azienda.
Per ottenere la quota in suo possesso ora, Fosun ha versato 127 milioni di euro in 73 milioni di azioni, annunciando poi la previsione di aumentare la propria partecipazione al 10 per cento con l’acquisto di azioni sul mercato aperto.
Il passo successivo è stato la creazione di una joint venture con la stessa Thomas Cook per crescere in Cina; ora l’alleanza tra i due gruppi ha spostato il proprio sguardo nel Mediterraneo, dove sta prendendo forma il piano di Fosun e Thomas Cook di acquisire 50 hotel in Spagna e in altri Paesi dell’area.
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