Il commento del direttore
Remo Vangelista
Fruit Viaggi si concentra sul segmento delle famiglie e nel primo trimestre del 2019 archivia un bilancio che per l'Italia si muove “secondo le previsioni - spiega il direttore generale, Cristian Gabriele (nella foto) – con le migliori performance registrate dal Salento e dal Cilento campano. Stenta invece un po’, per eccesso di offerta, la Calabria”.
Quello dei villaggi si riconferma un settore chiave, con una percentuale di repeater che, nei prodotti mare brandizzati Fruit, raggiunge il 25-30 per cento.
Italia stazionaria
“Quest’anno prevedo che il prodotto mare Italia non crescerà in modo forte, ma piuttosto si consoliderà, in quanto non abbiamo aumentati i posti letto disponibili”. Anche Cristian Gabriele riconferma il ruolo fondamentale giocato dall’Egitto e dalla Tunisia: “Per qualità di prodotto e prezzo si tratta di destinazioni non replicabili in nessun altro Paese – spiega -. Per l’estate prevediamo il raddoppio del volato dai maggiori aeroporti italiani verso Sharm el Sheikh, ma anche Marsa Alam sta registrando un’ottima performance”.
La nuova linea dei Fruit Free
L’Italia tuttavia continua a mantenere il suo appeal, specie per “la clientela che non vuole spostarsi all’estero e che preferisce trascorrere le vacanze in una meta più accessibile”. Alla luce di questo trend, l’obiettivo delineato dal direttore generale è di passare dai 12 milioni fatturati nel 2018 ai 18 milioni di euro di quest’anno, grazie all’apporto delle destinazioni nordafricane e al nuovo format ‘Fruit Free’, attualmente disponibile in Croazia, Turchia e Grecia, che rappresenta il prodotto ideale per i giovani alla ricerca di una maggiore flessibilità.
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