Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Nessuna compensazione EU261 è dovuta ai clienti i cui voli sono stati ritardati/cancellati a causa di scioperi interni a Ryanair lo scorso anno, in quanto tali scioperi sono al di fuori del controllo della compagnia aerea”.
Così in una nota Ryanair conferma la doppia sentenza arrivata sia dalla Corte distrettuale di Colonia in Germania sia dal Giudice di Pace di Catania in Italia. Sentenze che seguono quella dei giorni scorsi in Irlanda e che aprono nuove prospettive sul fronte della complicata e discussa materia delle compensazioni.
Il commento
“Accogliamo queste sentenze da parte della Corte Distrettuale di Colonia in Germania e del Giudice di Pace di Catania in Italia – commenta il chief commercial officer Kenny Jacobs -, che confermano che nessun risarcimento è dovuto ai clienti quando il ritardo/cancellazione (in caso di sciopero) è al di fuori del controllo della compagnia aerea”.
Nella nota la compagnia specifica inoltre che ha provveduto a riproteggere su voli alternativi o rimborsare tutti i clienti “coinvolti dal numero limitato di ritardi/cancellazioni causati dagli scioperi e fornito assistenza completa ai clienti dove necessario”.
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