Google avverte: nati oltre 1000 siti per falsificare i brand del turismo

Raddoppiano le ricerche di viaggi nel secondo trimestre 2022, ma cresce anche il rischio di un massiccio attacco di phising.

A mettere in allarme i principali siti turistici è niente meno che Google, che solo il 22 luglio scorso ha rilevato la registrazione di oltre 1.000 domini che puntano a contraffare il nome di grandi marchi: Airbnb, Disney, Expedia, Blablacar sono fra i tanti ad esser stati coinvolti in Francia, secondo la rivista Tourmag.

La dinamica è semplice: i nuovi domini vengono registrati con un piccolo errore di battitura, prestandosi così ad alimentare raggiri e dirottamenti, con eventuale invio di false mail o sms.

Per Daniel Markuson, esperto di cybersecurity di NordVPN, occorre non allarmarsi e controllare sempre attentamente la stringa degli indirizzi, stando ben attenti a cliccare su collegamenti inseriti in mail personalizzate. Oggi, infatti, non è più garanzia di sicurezza la presenza dell’icona del lucchetto all’inizio dell’indirizzo web. A. C.

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