Astoi: “L’advance booking è tornato, il caro-vacanza non spaventa”

A Pasqua vince il turismo organizzato, che non cede di fronte all'aumento dei prezzi. L'Osservatorio di Astoi Confindustria Viaggi sulle vacanze di primavera segna un ottimo andamento delle vendite intermediate, che si avvicinano ai numeri del 2019.

Un trend legato anche alla riscoperta del valore del viaggio, che dopo anni di restrizioni "ha acquisito per i consumatori un valore preponderante rispetto ad altri beni", come evidenzia l'associazione in una nota.

Secondo i dati forniti dagli associati, aprile 2023 si piazza come uno dei mesi migliori per le performance di vendita anche rispetto al pre-pandemia. La nota precisa inoltre: "Non ha frenato l’inevitabile rincaro dei pacchetti turistici, che si attesta - con medie variabili in funzione delle destinazioni - dal 10% al 20%. I tour operator hanno contrattato e tentato di contenere gli aumenti causati dall’inflazione ma, naturalmente, non è stato possibile impedirne l’impatto sui prezzi di vendita".

Prenotazioni anticipate
Il 2023 ha segnato anche un ritorno all'advance booking, dopo anni di sottodata. Molti clienti hanno infatti iniziato a prenotare i ponti di primavera già nell'ultimo bimestre dello scorso anno.

Per quanto riguarda le destinazioni, spicca sicuramente l'Egitto, sia con il Mar Rosso sia con le crociere sul Nilo. Buon trend anche per le Canarie e Capo Verde, oltre che per la Giordania sul fronte dei tour.

Sul lungo raggio domina l'Oceano Indiano con Zanzibar, Maldive, Seychelles e Mauritius. Risultati da sottolineare anche per Giappone e Stati Uniti.

Inoltre prosegue la ripresa delle prenotazioni per i city break nelle capitali europee, insieme al buon trend di Islanda e Norvegia.

“I dati rilevati per Pasqua e ponti confermano l’importante ripresa del settore dei viaggi organizzati, già ratificata quest’inverno - commenta il presidente di Astoi Pier Ezhaya -. Anche per la primavera riscontriamo una forte crescita rispetto al 2022 e ci avviciniamo ai volumi del pre-pandemia con una tendenza che ci spinge ad  essere ottimisti anche per l’estate".

La nuova clientela
Inoltre, prosegue il numero uno dell'associazione, "si torna sempre più a programmare ed anticipare le prenotazioni per assicurarsi le quotazioni più favorevoli e la disponibilità delle migliori soluzioni di viaggio. Durante i ponti non viaggiano solo le coppie ma anche le famiglie, target intrinsecamente legato al turismo organizzato per le tutele e l’assistenza che vengono garantite".

Ma in questi anni sono cambiate anche le esigenze della clientela e ora, aggiunge Ezhaya, "l’esplorazione dei territori è più ricercata rispetto al passato; in particolare, sempre più viaggiatori ricercano esperienze legate alla natura e alle comunità locali". Una tendenza che riguarda tutte le tipologie di vacanza: "Anche coloro che scelgono la formula del  villaggio 'all inclusive' prenotano in loco molte escursioni, per completare l’esperienza di viaggio e tornare arricchiti dalla vacanza”.

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