Fattura elettronica in tutta Europa e limite al contante: le misure dell'Ue

La commissione Ue rilancia sulla lotta all'evasione. E lo fa ricorrendo a due strumenti che l'Italia in realtà conosce già bene. Il primo potrebbe anche rappresentare un vantaggio per le imprese che lavorano con soggetti esteri, dal momento che si tratta della fattura elettronica Ue.

Come riporta ilsole24ore.com la proposta dell'Ue prevede la creazione di uno standard a livello comunitario per le comunicazioni in tempo reale delle forniture transfrontaliere, adottando una fatturazione elettronica basata sulle transazioni.

Una volta entrato a regime, dunque, ogni transazione dovrà essere accompagnata dalla fattura elettronica da comunicare tramite una banca dati a livello Ue. In alcuni aspetti, dunque, il sistema risulta simile a quello italiano.

Il tetto al contante
Ma l'Ue si muoverà anche su un altro terreno, recentemente salito all'onore delle cronache anche in Italia, ovvero il limite all'uso del contate.

Le maglie Ue potrebbero però essere ben più larghe di quelle italiane, dal momento che il tetto sarebbe fissato a 10mila euro, con la previsione di deroghe solo al ribasso.

Ma sono previste anche strette sulle cripto-valute: i fornitori di servizi saranno infatti tenuti a segnalare le transazioni dei clienti residenti in Ue.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana