Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Provincia di Milano ha chiesto le dimissioni del presidente e dell'intero consiglio di amministrazione di Sea, la societa' che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa. Il consiglio, afferma una nota della Provincia, "e' totalmente illegittimato a gestire la società". Durante l'assemblea odierna della Sea, riunitasi su richiesta della Provincia, è stato confermato che i membri del cda nominati dal comune di Milano hanno firmato delle lettere di dimissioni in bianco. "Spiace dover constatare - si afferma - che Gabriele Albertini, sindaco ed esponente politico, possa cacciare in qualsiasi momento i membri da lui nominati, a seconda delle decisioni che intendono prendere. Il sindaco Albertini aveva già ricordato all'inizio di gennaio, in seguito alla riottosità del cda di Sea nel decidere il maxi dividendo, l'esistenza delle lettere di dimissioni in bianco, a riprova di un loro uso perverso e coercitivo. E' chiaro che Albertini non ha nominato a dirigere Sea personalità in grado di far crescere l'azienda per le loro capacità, ma burattini che poteva cacciare in ogni momento. La Provincia di Milano, tramite il suo legale rappresentante presente in assemblea, ha quindi chiesto le dimissioni del presidente e dell'intero Cda di Sea, in quanto totalmente illegittimato a gestire la società. E' doveroso chiarire se Bencini e gli altri membri del Cda siano stati scelti e nominati per le loro competenze o solo perchè gli unici sulla piazza ad accettare l'umiliazione della firma delle dimissioni in bianco"