Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le difficoltà del nuovo progetto Airbus A380 e il lancio posticipato dell'A350 hanno fatto sì che Boeing recuperasse il gap di vendite che aveva accumulato nei confronti del costruttore europeo. La quota di mercato, infatti, è scesa, nel 2006, per Airbus, dal 52% del 2005 al 43%; la quota nel solo segmento widebody è calata al 40% dal 45. Gli ordini complessivi sono stati per 800 aeromobili contro 1.055 dell'esercizio precedente, con una grossa delusione da parte dei jt lungo raggio A330/340, considerati ormai sorpassati dal B777 long range e dal prossimo arrivo del B787. Gli ordini fermi a Boeing lo scorso anno sono saliti a 1.044 dai 1.002 del 2005