Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'accordo tra Ue e Usa sui cieli aperti è arrivato dopo un lungo e difficile negoziato di 11 sessioni di lavoro, avviato nel 2003. In base alla bozza che i ministri dei Trasporti dei 27 Paesi dell'Unione europea si troveranno sul tavolo il 22 marzo prossimo, gli Usa garantiscono ai vettori europei una serie di diritti sulla proprietà e sugli investimenti nelle aerolinee americane e viceversa, così come la possibilità, per l'Ue, di limitare gli investimenti Usa nelle compagnie aree comunitarie. Il testo allarga, inoltre, ad una serie di Paesi non europei la possibilità di stabilire un collegamento diretto tra una città degli Stati Uniti e una nell'Unione europea, mentre gli europei ottengono anche una serie di diritti di accesso al programma di finanziamenti del governo americano 'Fly America' per il trasporto di passeggeri e merci