Il commento del direttore
Remo Vangelista
Rinviato il piano di risanamento di Japan Airlines al 2008. Il piano prevede un taglio di 4.300 dipendenti in tre anni, che dovevano parite proprio quest'anno. Lo ha detto a Tokyo il presidente del gruppo Haruka Nishimatsu, che ha specificato come la riduzione della forza lavoro sarà attuata attraverso il licenziamento di 3.500 addetti nel settore aviazione, il prepensionamento di 450 dirigenti ed una stretta del turnover nelle assunzioni. Il piano di risanamento presentato a febbraio prevede di tagliare nei prossimi tre anni l'8% della forza lavoro del gruppo, in modo da far scendere il numero complessivo dei dipendenti sotto le 49mila unità entro il 2010. L'anno fiscale 2006/07 si è chiuso lo scorso 31 marzo con perdite nette per 16,27 miliardi di yen (circa 100 milioni di euro). Nel periodo in questione, il gruppo ha registrato tuttavia utili operativi per 22,92 miliardi di yen, contro i 26,83 miliardi di yen in perdite dell'anno precedente. Per l'anno fiscale in corso Japan Airlines prevede utili netti per 7 miliardi di yen e utili operativi per 35 miliardi di yen