Il commento del direttore
Remo Vangelista
Profitti netti a quota 216 milioni di dollari australiani (174 milioni di dollari americani) allo scorso 30 giugno per Virgin Blue, contro i 112 milioni di positivo di un anno fa. Sulla scorta di questi positivi risultati il vettore australiano ha lanciato il progetto di una nuova aviolinea lungo raggio per i voli bverso gli Stati Uniti, dal nome V Australia In attesa di sì delle autorità americane e australiane Virgin Blu ha ordinato sei Boeing 777-300ER con altri sei in opzione