Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il lusso è ciò che si prova, si impara e si diventa, non quello che si possiede. Parola di Luxury Group Marriott International, che forte delle sue 670 proprietà fra hotel, resort e residence a marchio nel segmento di alta gamma in 74 Paesi del mondo ha sicuramente una voce autorevole nel campo.
Sono 35 le nuove aperture previste per i brand di lusso di casa Marriott nel 2026. Nella sola area Emea sono 188 le proprietà, ma il gigante dell’hospitality ha una pipeline di oltre 100 nuove aperture entro la fine del decennio, con cui si arriverà a sfiorare le 300 proprietà.
Lo racconta Agnieszka Rog-Skrzyniarz, head of luxury brand Europe di Marriott International, che evidenzia come il 2026 sarà l’anno in cui si entrerà nell’era dell’ “alta qualità della vita”. “Il lusso – dice Rog-Skrzyniarz – non è più definito da ciò che si possiede, ma da ciò che si prova, si impara e si diventa. Il viaggiatore desidera esperienze che ripristinino il suo benessere, approfondiscano le sue relazioni, lo colleghino alla cultura locale e arricchiscano la sua vita anche dopo il suo ritorno a casa. Questo cambiamento sta guidando la nostra strategia in tre aree chiave: longevità, connessione ed esperienze trasformative”.
La declinazione di queste aree strategiche si sviluppa attraverso i diversi marchi: l’apertura ufficiale del Lake Como Edition, nel marzo del 2026, vedrà l’introduzione della Longevity Spa, la connessione fra le persone è invece uno dei punti di forza di The Ritz-Carlton Yacht Collection, mentre le esperienze trasformative rimangono al centro di The Luxury Collection.
I nuovi opening
“Fra le aperture più attese – dice la head of luxury brand Europe – c’è sicuramente lo sbarco del brand St. Regis a Londra, nel cuore di Mayfair. Il carattere della proprietà si ispirerà all’eredità del brand St. Regis e della famiglia Astor, in particolare a Lady Astor, dando vita a elementi iconici come il St. Regis Butler Service, le Midnight Suppers ed eventi sociali”. L’hotel, previsto in apertura a metà del 2026, metterà a disposizione 195 camere di cui 66 suite con una penthouse suite dotata di terrazza privata. Per il food & beverage, si ritroveranno un ristorante signature da 90 coperti, il classico St. Regis Bar, una Library e una sala da pranzo privata da 18 ospiti.
St. Regis nel 2026 debutterà anche a Budapest, lungo le sponde del Danubio. Più avanti nell’anno sarà la volta del The St. Regis Costa Mujeres Resort, Cancún.
St. Regis Estate
Guardando al futuro, il brand prevede una grossa novità nel 2027, la nascita di St. Regis Estates, una nuova espressione ultra-lusso dedicata a proprietà ricche di eredità e significato emotivo, caratterizzate da terreni straordinari e architettura distintiva. La prima annunciata, The Resort at Pelican Hill, a St. Regis Estate, a Newport, ha l’obiettivo di onorare l’eredità e la visione delle famiglie, dei fondatori e dei custodi che hanno plasmato questi luoghi straordinari nel corso delle generazioni. Da grandi dimore e enclave vinicole a rifugi costieri appartati, ogni Estate è selezionata per la sua provenienza, ambientazione e capacità di offrire privacy senza pari abbinata a un servizio altamente personalizzato.
L’Italia
Anche l’Italia sarà protagonista dei nuovi opening, con il già citato The Lake Como Edition, a marzo 2026 e con il W Sardinia Poltu Quatu, che ha debuttato in soft opening nel 2025, e che aprirà ufficialmente nel 2026. Il brand W vedrà la luce anche a Riyadh, nell’area del King Abdullah Financial District, con 210 camere e suite di lusso, sette ristoranti, spazi retail, ampie aree per eventi e meeting, oltre al servizio iconico Whatever/Whenever, mentre sono previsti interventi trasformativi in destinazioni storiche, come nel W Bali-Seminyak, nel W Barcellona e nel W Nashville.
Per quanto riguarda il marchio Edition, la prossima tappa sarà l’apertura del The Dali Edition in Cina.
Ritz-Carlton entra nel 2026 pronto per un’espansione globale. L’atteso debutto di The Ritz-Carlton, Wuhan porterà il brand in cima al Yuexiu Global Financial Center mentre The Ritz-Carlton, San Juan tornerà sulla spiaggia di Isla Verde a Porto Rico con eleganza reinventata e un vibrante spirito caraibico.
The Luxury Collection nel 2026 vedrà l’ingresso di Amoh, a Luxury Collection Resort, Rodi, un rifugio mediterraneo; Roomers ParkView, a Luxury Collection Hotel, Francoforte, che fonde sofisticatezza urbana con serenità naturale; e l’attesissimo Hotel The Mitsui Hakone, a Luxury Collection Hotel & Spa in Giappone.
Infine, JW Marriott prevede di espandere la sua presenza in Indonesia con l’apertura di JW Marriott Bali Ubud Resort & Spa. Il brand è inoltre pronto a debuttare con il suo primo resort di lusso all-inclusive con l’apertura di JW Marriott Costa Elena Resort & Spa, in Costa Rica, situato in una esclusiva comunità resort-residenziale con camere, suite e ville.