Il commento del direttore
Remo Vangelista
Riapre per l’estate completamente rinnovato Poltu Quatu, il ‘porto nascosto’, il villaggio nato tra Porto Cervo e Baja Sardinia alla fine degli anni ’80 e acquisito nel 2024 da Castello SGR che ha dato vita a una profonda trasformazione e innovazione della destinazione.
“Siamo orgogliosi di questo intervento, fiore all’occhiello della nostra offerta hospitality, che contribuisce a valorizzare le grandi potenzialità di questa perla del Nord Sardegna, salvaguardando al tempo stesso le caratteristiche uniche del suo territorio. L’intero tessuto economico e sociale di quest’area potrà godere di importanti vantaggi in termini di visibilità, indotto, occupazione e attrazione di risorse a beneficio della comunità locale” commenta Giampiero Schiavo, amministratore delegato e direttore generale di Castello SGR.
Il borgo, dopo un importante intervento di riqualificazione, riapre con un resort W Hotels, firmato dallo studio newyorkese Meyer Davis con 154 camere e suite, il ristorante Tanit affacciato sulla marina, il social hub W Lounge, il Wet Deck a bordo piscina, la Away Spa, il centro fitness Fit e l’esclusivo W Beach Club. Diversi i ristoranti a disposizione dei clienti: direttamente dal 52º piano del Palm Jumeirah di Dubai arriva CouCou, parte essenziale della ventata di novità che investe Poltu Quatu, con cucina mediterranea dal tocco francese, spazio per socializzare, cocktail dagli ingredienti originali e fuori dagli schemi. Le altre novità comprendono Le Specialità, il brand di ristorazione milanese già presente anche a Istanbul sul Bosforo e nel Design District di Miami; Il Marchese di Davide Solari e Lorenzo Renzi, versione estiva del famoso ristorante di cucina romana e Nobuya, il ristorante già presente a Milano, dove la tradizione giapponese incontra i sapori italiani in un menu che promette di sorprendere. Si conferma l’Aruanã, storica churrascaria trasferita da Porto Cervo e il rinnovato Caffè della Piazza, animato tutto il giorno e cuore conviviale del borgo.
Oltre a beach club dell’hotel, sbarca a Poltu Quatu il Verde Beach Sardinia, che replica la formula già collaudata sulla spiaggia di St.Tropez: socialità e divertimento, un menu e una carta dei vini intriganti. La differenza tra questo e i Verde Beach di Dubai e St.Tropez è che a Poltu Quatu si può accedere al beach club solo dal mare.
A completare l’offerta arrivano due nuovi Pirelli Speedboats brandizzati W Sardinia – Poltu Quatu e Verde Beach, frutto della collaborazione con SACS Tecnorib, licenziatario ufficiale del marchio Pirelli per il settore nautico. Grazie a questa partnership, gli ospiti del borgo possono partire dalla Marina dell’Orso alla volta dei beach club, fare escursioni e godersi momenti di relax nei luoghi più suggestivi della costa.
Il rilancio di Poltu Quatu è solo all’inizio di un piano di sviluppo a lungo termine. Nei prossimi anni il borgo continuerà a evolversi grazie a nuove aperture, eventi, collaborazioni e progetti culturali, candidandosi a diventare una delle destinazioni più dinamiche e interessanti del Mediterraneo.