Il commento del direttore
Remo Vangelista
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- 30/06/2005 14:25
La Tunisia vuole incrementare il numero di turisti italiani che viaggiano con l'auto: maggiore utilizzo dei traghetti
Il 90 per cento del traffico turistico sulla Tunisia è legato al vettore aereo, ma l'ente del turismo tunisino è certo che che molti turisti siano interessati a raggiungere il Paese anche con il traghetto. "Ora puntiamo a sviluppare un turismo dall'Italia – spiega Raouf Jomni, direttore dell'Ente del Turismo Tunisino in Italia – che utilizza il traghetto per portare in Tunisia la propria auto o la propria moto e fare un tour culturale in libertà tra il mare e l'interno". Ctn-Tunisia Ferries effettua collegamenti diretti Genova-Tunisi 4 volte alla settimana in alta stagione (una volta, al sabato, in bassa stagione) ed altre compagnie come Grandi Navi Veloci, Medmar e Linee Lauro collegano la Tunisia, oltre che dal porto ligure, da Civitavecchia, Napoli, Trapani. L'obiettivo dell'ente è sviluppare un nuovo trend, visto che attualmente il 93% dei turisti sceglie la Tunisia per il mare. "Puntiamo su turisti che hanno motivazioni diverse – continua Jomni – e che sono interessati al patrimonio artistico e culturale. Il Paese non offre solo le città sul mare come Djerba, Hammamet, Monastir, ma anche quelle più interne"
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