Business travel, la fedeltà passa dal mobile

Il 79% dei viaggiatori d'affari italiani sarebbe disposto a condividere le proprie abitudini come consumatore, e quindi rinunciare in parte alla sua privacy, per ottenere servizi personalizzati attraverso notifiche sul proprio cellulare.

È uno dei dati emersi dal rapporto di Wanup intitolato "Fedeltà nel settore dei viaggi", indagine che mira ad analizzare l'impatto dei programmi di fedeltà alberghiera e le preferenze e i desideri dei viaggiatori business italiani.

L'85% di coloro che attualmente non fa parte di un programma di fedeltà alberghiera si iscriverebbe qualora l'hotel conoscesse le sue necessità specifiche.

"Quasi il 79% dei viaggiatori d'affari abituali italiani intervistati utilizza lo smartphone per scrivere commenti o recensioni, e per condividere le proprie esperienze sui social network. Di conseguenza, le strutture alberghiere devono prestare sempre più attenzione al mobile", spiega Daniele Di Bella (nella foto), direttore commerciale di Wanup.

Andrea Guerra

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