Il Made in Italyper super ricchi Parte il progetto Altagamma

Calarsi nella cultura e nel tessuto industriale di un Paese, assaporandone le eccellenze insieme ai produttori, in modo da trasformare la propria vacanza italiana in un’esperienza unica ed esclusiva. È questo il nuovo sogno dei big spender internazionali, ed è a questo sogno che, in Italia, la Fondazione Altagamma vuole dare una risposta ideando un progetto incoming ad hoc per il target dei milionari.

Per farlo ha chiesto il supporto del tour operator Ic Bellagio, che ha tra i suoi clienti i presidenti delle multinazionali americane. Nasce così Altagamma Italian Experiences by IC Bellagio, un’iniziativa ancora in embrione per la quale però sono già stati contattati i soci della Fondazione Altagamma, che riunisce i grandi brand del made in Italy, dalla moda all’ospitalità, dal food alla gioielleria, dal design alla profumeria.

Un viaggio dietro alle quinte delle aziende
Il programma si propone come un viaggio nel dietro le quinte delle aziende italiane, che potrebbero ospitare i big spender incuriositi dai processi di produzione delle migliori aziende della Penisola. “Ci sono esperienze - spiega ad Affari & Finanza di Repubblica Paolo Zegna, presidente del gruppo Ermenegildo Zegna e vicepresidente di Fondazione Altagamma - per le quali i ricchi del pianeta sono disposti a pagare anche cifre importanti”.

A tu per tu con i produttori
Lo stesso Zegna, ad esempio potrebbe ospitare dei visitatori nella sua oasi naturalistica attorno al piccolo borgo di Trivero sulle Alpi biellesi: “L’obiettivo - aggiunge Zegna - è di offrire a questi ospiti, in grado di spendere anche mille euro al giorno, delle esperienze uniche. E per questo siamo pronti a metterci in gioco anche personalmente”.

Gli fa eco Andrea Grisdale, fondatrice di Ic Bellagio: “Abbiamo in tutto 4mila clienti e un fatturato sugli 11 milioni di euro e abbiamo capito che ciò che interessa di più ai milionari è fare cose semplici, come ad esempio una mozzarella in Puglia insieme ai produttori, per poter dire agli amici: ho fatto qualcosa che tu non hai fatto”.

I soci di Altagamma hanno dato disponibilità a ospitare i big spender, resta ancora da definire come rendere il tutto operativo: il progetto dovrebbe, però, partire già a metà del prossimo anno.

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