Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sul TTG n.45 in distribuzione un report sull'estate italiana, che sembra in affanno. Dopo una partenza di 2007 che ha fatto sperare agli operatori incoming di essere usciti dalle secche di alcuni anni duri, la stagione ha segnato un brusco voltafaccia, lasciando in parte con l'amaro in bocca i ricettivisti nostrani. Una linea scura che investe, in modo particolare, chi vende il prodotto balneare, mentre lascia maggiori margini alle città d'arte e ai tour che coinvolgono i centri di cultura e le eccellenze enogastronomiche. Ma una linea preoccupante, che fa dire già oggi agli operatori che non potranno ripetere i numeri del 2006. Il male diffuso si chiama scarsa competitività del sistema Italia, ma anche lenta ripresa dell'economia soprattutto in Germania e gran caldo nel Nord Europa, che blocca le prenotazioni