Il commento del direttore
Remo Vangelista
Visitatori domestici e oltreoceano. Questi i mercati che hanno permesso di chiudere il 2006 come annata da record per Toronto, mentre continuano a latitare i turisti statunitensi. Lo ha detto Lyle Hall, chair of board of directors di Tourism Toronto. "Abbiamo un ottimo mix di visitatori, con gli Stati Uniti che continuano a essere un mercato difficile, ma con Paesi come Corea, Cina e Messico che rappresentano un quarto delle spese fatte a Toronto". Sono stati infatti 19,7 i milioni di visitatori lo scorso anno, che hanno speso 4,5 miliardi di dollari nella regione, di cui 15,4 milioni canadesi che hanno contato per il 78% degli arrivi; 1,6 i milioni di turisti d'oltreoceano, che hanno speso 1,1 miliardi di dollari, contando solo per l'8% dei visitatori ma per il 24% nelle spese
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