Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gnv ha battezzato ieri a Palermo la sua prima nave alimentata a gas naturale liquefatto. La nuova unità si chiama Gnv Virgo e il suo ingresso segna per la compagnia di navigazione un importante passo avanti nel percorso di decarbonizzazione.
La cerimonia di battesimo, condotta dall’attore Giuseppe Fiorello, ha visto come madrina della nave la leggenda del nuoto Federica Pellegrini. A impreziosire la serata, Eleonora Abbagnato, étoile del Balletto dell’Opéra di Parigi e direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Presenti all’evento, oltre al presidente esecutivo di Gnv Pierfrancesco Vago e all’amministratore delegato della compagnia, Matteo Catani, altri esponenti del Gruppo Msc e diversi rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, tra cui il direttore generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la portualità Donato Liguori, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il commissario straordinario dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale Annalisa Tardino e l’assessore delle infrastrutture e della mobilità della Regione Siciliana Alessandro Aricò.
“Il battesimo di Gnv Virgo - ha commentato Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Gnv e di Msc Cruises - segna un passaggio fondamentale nel percorso di rinnovamento e decarbonizzazione della nostra flotta. Virgo è oggi il traghetto tecnologicamente ed ambientalmente più avanzato del Paese e, grazie al recente rifornimento di bio-Gnl, ha già navigato con emissioni nette pari a zero, anticipando di oltre vent’anni gli obiettivi europei. Questo risultato è il frutto di una collaborazione efficace tra Gnv, il Gruppo Msc e l’intero sistema istituzionale e portuale. Un lavoro di squadra che ha reso possibile un piano di investimenti senza precedenti e che conferma quanto la cooperazione tra pubblico e privato sia decisiva per accelerare la transizione energetica dello shipping”.
“Il battesimo di GNV Virgo - ha aggiunto Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv - rappresenta un momento storico per la nostra compagnia e per la navigazione italiana: la prima nave a Gnl segna un avanzamento concreto verso operazioni più sostenibili e tecnologicamente all’avanguardia. La Sicilia, territorio centrale per le nostre operazioni, continua a essere al centro dei nostri investimenti, con l’arrivo delle unità più moderne della flotta. Per sostenere questa crescita è però fondamentale che anche lo sviluppo portuale proceda nella stessa direzione: servono spazi adeguati, infrastrutture moderne e aree operative efficienti, elementi essenziali per garantire qualità e competitività. La collaborazione tra istituzioni, autorità portuali e operatori privati sarà decisiva”.
La nave
La nave può accogliere 1.785 passeggeri e offre 420 cabine e una capacità di carico di 2.770 metri lineari. Con una stazza lorda di circa 52.300 tonnellate, 218 metri di lunghezza, 29,60 metri di larghezza, può raggiungere una velocità massima di 25 nodi.
Sul fronte tecnologico, Gnv Virgo integra le soluzioni ambientali più avanzate: predisposizione al cold ironing, tecnologie di recupero del calore e tutte le dotazioni necessarie per soddisfare i requisiti IMO Tier III e EEDI Fase II.
Il suo ingresso rappresenta solo l’ultima tappa di un più ampio piano di rinnovamento della flotta. Entro pochi mesi entrerà in servizio, infatti, la nuova Gnv Aurora, anch’essa alimentata a Gnl, mentre entro il 2030 la compagnia prenderà in consegna altre quattro nuove unità a Gnl. Parallelamente, Gnv sta esplorando soluzioni a lungo termine come il bioGnl.