La teoria di Frigerio:"Dobbiamo essere spacciatori di tempo libero"

“I nostri clienti sanno già che siamo dei bravi venditori di viaggi, vacanze e week- end, ma devono imparare a vederci come dei veri e propri spacciatori di tempo libero”.

È questa la provocazione lanciata dal palco della convention Frigerio dal leisure, marketing and network director Paola Frigerio. Un appuntamento sotto il segno degli anniversari, considerando che l’evento è stato anche l’occasione per festeggiare i 70 anni della divisione trasporti insieme a 45 anni di Frigerio Viaggi (prima agenzia aperta nel 1974) e i vent’anni del network.

La strategia
Parlando del nuovo catalogo ‘Wow estate 2019’ in distribuzione da questo mese, la manager ha posto l’accento su un nuovo atteggiamento da tenere sul mercato: “Nel corso dell’anno ci sono ben 52 domeniche e noi dobbiamo essere capaci di presentare soluzioni e proposte interessanti ai nostri clienti per il loro tempo libero, anche per un solo pomeriggio”. Un’impostazione che riguarda sia i pacchetti incoming sia il progetto OpenCity Milan da rivolgere non solo agli stranieri ma per tutti.

I numeri
Durante l’appuntamento sono stati anche illustrati i risultati del 2018, con un fatturato pari a 76 milioni di euro (+12 per cento rispetto al 2017). “L’obiettivo per il 2019 non deve essere solo quello di mantenere un trend di crescita positivo – ha concluso Simone Frigerio, direttore commerciale del gruppo -, ma deve anche e soprattutto essere quello di incrementare la redditività”.

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