Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Non potremmo mai contemplare l’idea di introdurre dei visti”. Queste le parole con cui Boris Johnson, segretario degli Esteri del Regno Unito, getta acqua sul fuoco nella polemica sui visti che, nei giorni scorsi, ha contrapposto l’Unione europea alla Gran Bretagna del dopo Brexit. “Vogliamo avere il maggior numero di accordi di viaggio senza visto in tutto il mondo, ed è un tema molto diverso da quello dell'immigrazione - specifica a La Repubblica -. Stiamo facendo un accordo anche con la Turchia, figuriamoci”.
Sempre sui visti Johnson, riferendosi agli italiani, ribadisce la volontà di attuare una reciprocità di trattamento. I nostri connazionali nel Regno Unito sono 600mila “e le posizioni del Govenro sui diritti di quelle persone devono essere rispettate sulla base della reciprocità. Ci sono 20mila britannici che vivono nel Chianti, e credo che anche i loro diritti debbano essere protetti". A proposito della Brexit, poi, specifica: “Dobbiamo fornire chiarezza e avere tempi certi”, senza però chiarire quando verrà attivata la procedura di uscita dall’Ue.
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