Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le nuvole vanno addensandosi sull’autunno dei tour operator che proprio quest’anno, in modo più evidente rispetto al passato, lamentano un ritardo nelle prenotazioni. Il trend indica un evidente ricorso al sottodata, che contribuisce a rendere più impegnativo e frenetico il lavoro di programmazione e più difficile cominciare a fare cassa in vista del prossimo inverno.
Prenotazioni sottodata
Ezio Birondi, a.d. di Settemari, sottolinea ad esempio come “si stia assistendo a un fortissimo ricorso al late booking”, opinione condivisa dal direttore commerciale di Futura Vacanze, Giorgio Lotti, che segnala “una fase di stallo nelle prenotazioni autunnali”.
Non mancano le voci fuori dal coro come quella di Angelo Cartelli, direttore commerciale di Eden Viaggi, che spiega come il ‘prenota prima’ stia funzionando anche per i mesi autunnali.
Natale e Capodanno al decollo
Naturale quindi la grande importanza che il trend del booking per Natale e Capodanno sta assumendo. In questo caso il quadro è diverso, con un tesoretto di viaggi già confermati e alcune destinazioni che hanno ingranato la quinta. Oltre alle mete a lungo raggio come Maldive e Zanzibar, i t.o. evidenziano il successo dell’Egitto anche per le prossime festività: “Le richieste non riguardano solo il Mar Rosso, ma anche l’Egitto classico, in forte ripresa” spiega il direttore commerciale di Tui Italia, Quirino Falessi. E l'opinione positiva sul Mar Rosso è condivisa anche da Roberto Pagliara, presidente di Nicolaus Tour.
L’inchiesta completa con i pareri dei tour operator è disponibile su TTG Italia dell’11 novembre, anche online con la Digital edition.
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