Trasporto aereo: 2018 tra gli anni più sicuri malgrado gli incidenti

Nonostante gli ultimi dodici mesi abbiano visto aumentare il conto delle vittime per incidente aereo, il 2018 si conferma uno degli anni più sicuri nella storia del trasporto aereo. Questo è quello che racconta il rapporto elaborato dal Corriere della Sera incrociando i dati Easa, Icao e il report dell'Aviation Society Network.

I numeri Easa
Secondo i dati Easa, nel corso dell’anno che si è appena concluso si sono verificati undici incidenti mortali in volo, che hanno causato la morte di 530 persone. Su un tutale di 38,1 milioni di partenze, il dato si traduce in un decesso ogni 3,46 milioni di decolli.   

I dati Icao
I numeri Icao parlano invece di 78 incidenti, otto in meno rispetto al 2017, di cui 8 mortali, per un tasso di 2,1 incidenti ogni milione di decolli. Dato in calo dello 0,15% rispetto all’anno precedente, ma che fa salire le vittime a quota 491, rispetto alle 12 del 2017.

I dati Asn
Il bollettino Asn del primo gennaio 2019 sottolinea come il 2018 sia stato il peggiore degli ultimi cinque anni per numero di disastri arei (15 contro i 10 del 2017) e decessi (556 contro i 44 del 2017). Nonostante ciò, si conferma “il terzo più sicuro di sempre per gli schianti mortali, il nono per numero di vittime”. “Se il tasso di incidente – spiega nel report l’a.d. di Asn Harro Ranter - fosse rimasto lo stesso di dieci anni fa nel 2018 avremmo avuto 39 schianti mortali, se invece si guarda alla media del 2000 allora avremmo registrato 64 disastri”.

Un anno di gravi incidenti
A condizionare le statistiche alcuni gravi incidenti, tra cui quello del volo Lion Air, precipitato a largo di Giacarta lo scorso ottobre con 189 passeggeri; il B737 di Cubana de Aviaviòn, che ha causato 112 vittime e lo schianto dell’Antonov An-148, in Russia, con 71 decessi.

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